Romeo Gestioni - Strade Roma

Strade Roma

 Committente


Roma Capitale

 Ambiti di Intervento


 Oggetto dell'Appalto


  • 800 chilometri di strade
  • 11 milioni di mq di superficie
  • 2,2 milioni di mq di marciapiedi
  • 600 strade della Grande Viabilità

 Valore Patrimonio Gestito


Il Comune di Roma è grande quanto nove grandi città. Infatti, con i suoi 129.000 ettari amministra un territorio grande come quello di Milano, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Catania e Palermo messi insieme. L’insieme delle sue strade ha una lunghezza di circa 5.500 chilometri. E’ una consistenza che non ha comparazione nè con altre città italiane (Bari 550 Km, Bologna 770 Km, Catania 600 Km, Firenze 750 Km, Genova 1.400 Km, Milano 1.500 Km, Napoli 1.090 Km, Torino 1.300 Km, Trieste 380 Km) né europee (la Centralità di Parigi ne ha circa 1.880 Km). All’interno del Comune di Roma sono effettuati in media nell'arco della giornata circa oltre 6 milioni di spostamenti. Nell’ora di punta mattutina (quella che va dalle 7.30 alle 8.30) sono circa 600 mila i soli spostamenti sistematici, cioè quelli che vengono effettuati per motivo di lavoro, di studio o per affari.

 Settori di Attività e Risultati Raggiunti


Un patrimonio complesso da gestire

Nelle città è evidentemente di fondamentale importanza l’esistenza di una rete viaria efficiente, sia per garantire un’adeguata mobilità ed accessibilità a tutto il territorio comunale, sia per assicurare un livello di sicurezza coerente le disposizioni  normative vigenti.

I rilevanti processi di trasformazione urbana che hanno interessato tutti gli insediamenti in questi ultimi anni, hanno prevalentemente inciso sul patrimonio edilizio senza sostanziali innovazioni delle infrastrutture viarie, fatta eccezione per casi generalmente isolati.

Spesso, strade realizzate in lontani periodi storici per un uso principalmente locale, sono diventate assi di scorrimento urbani, anche di notevole importanza.

Ciò ha imposto che, nelle grandi città, la manutenzione e gli adeguamenti della rete viaria occupino, sotto il profilo tecnico e finanziario, un ruolo sempre più significativo nei bilanci comunali, anche in presenza di sempre maggiori difficoltà di reperimento di risorse economiche ed umane.

Obiettivi della gestione

L’obiettivo è gestire in maniera integrata e razionale il patrimonio della Grande Viabilità del Comune di Roma per raggiungere e mantenere i seguenti principali obiettivi:

Fruibilità e sicurezza – Rendere maggiormente fruibile e sicuro il patrimonio viario agli utenti della strada, anche attraverso il recupero e la valorizzazione del patrimonio stesso. Infatti:

  • Lo sviluppo della città nel corso dei secoli e la sua evoluzione radiale sulle antiche strade consolari, hanno comportato un continuo riutilizzo del patrimonio stradale esistente, senza che siano intervenute nel tempo innovazioni strutturali e organiche
  • La manutenzione è stata condotta negli ultimi decenni ai soli fini riparativi e sostitutivi, senza una reale programmazione a medio e lungo termine

Razionalizzazione della spesa – L’attribuzione della Concessione permette all’Amministrazione di determinare una spesa annuale certa, costante, e inferiore all’importo che essa stessa, in assenza del servizio spendeva per le stesse attività. Tutto questo per il tempo della concessione inizialmente previsto in nove anni.

Maggiore organizzazione, continuità ed innovazione - La complessa gestione del patrimonio viario, sia in termini manutentivi sia di sicurezza, richiede un grosso sforzo organizzativo ed operativo con impiego di risorse specialistiche e disponibilità “straordinarie” che, se strutturato in modo razionale e risolutivo, solleva l’Amministrazione da complicazioni tecniche, legali e operative. Nel caso del Comune di Roma, la Romeo Gestioni ha applicato le seguenti misure:

  • Organizzazione di una Centrale di Governo che gestisca in maniera integrata tutti gli aspetti del patrimonio
  • Progettazione integrata delle attività di manutenzione ordinaria e di riqualificazione
  • Direzione, supervisione e coordinamento centralizzato dei lavori
  • Esecuzione lavori con le tecnologie più innovative
  • Sorveglianza, vigilanza, pronto intervento e monitoraggio continuo delle strade (qualificati ai sensi dell’art.112 del t.u.e.l., servizi pubblici locali)
  • Valorizzazione e recupero del patrimonio stradale

I servizi erogati

Creazione di una Centrale di Governo per la gestione integrata di tutti gli aspetti del patrimonio in concessione. Le prestazioni della Centrale consistono nelle attività di call center, espletate mediante una centrale operativa attiva 24 ore su 24.

La Centrale di Governo ha l’attività propositiva di:

  • gestione delle segnalazioni necessarie per il pronto intervento: oltre 1.500 interventi al mese
  • sorveglianza continua: percorsi oltre 900 km al giorno
  • gestione dei sinistri: 50 al mese, in diminuzione
  • gestione delle squadre operative: inviate sulle strade circa 50 squadre al giorno
  • censimento del patrimonio stradale: oltre 50 milioni di informazioni
  • aggiornamento del sistema informativo: oltre 2.000 nuovi dati al giorno
  • monitoraggio stradale: rilievi su 100 km ogni notte
  • progettazione e direzione dei lavori: realizzati 101 progetti

Il modello innovativo, approccio metodologico seguito

L’approccio metodologico seguito è basato su un adattamento del classico principio dei manuali di qualità: "plan, do, check, act", attualizzato però attraverso l’introduzione di tecniche di pianificazione basate sui dati storici di durata degli interventi, sulla esecuzione tempestiva e con minimo disagio per la cittadinanza, su tecniche di misurazione dei risultati (non solo dei materiali) innovative in quanto basate su misure oggettive e quindi su parametri controllabili, come il coefficiente di aderenza e la portanza.

Le misure continue delle caratteristiche strutturali e superficiali complessive, a valle della realizzazione degli interventi, garantiscono la fruibilità e la funzionalità della strada, ed in generale consentono di impedire, attraverso le opportune azioni correttive, la diminuzione del comfort di marcia aumentando anche la sicurezza.

Tecniche e strumenti innovativi a supporto del modello

L’integrazione fra la gestione del dato e l’intervento programmatico sono due aspetti correlati della stessa attività: solo unendo gestione e intervento si può ottenere un modello analitico di programmazione e di verifica degli interventi e della loro valutazione orientata alla valorizzazione del patrimonio in concessione.

La conoscenza delle caratteristiche superficiali e strutturali delle pavimentazioni è, infatti, alla base di ogni programmazione degli interventi di manutenzione da effettuare sulla rete stradale.

Una gestione ottimale implica la necessità di valutare tali caratteristiche attraverso apparecchiature che consentano il rilievo continuo dei dati sensibili, indispensabili per l’individuazione dei valori statisticamente significativi per ogni tronco stradale.

Il monitoraggio dello stato funzionale del patrimonio stradale, con il veicolo speciale predisposto da Romeo Gestioni  "TigerCar", consente l’analisi degli ammaloramenti e la stesura degli elaborati tecnici.

Le immagini digitali così rilevate sono elaborate in post-processing ogni giorno con l’apposito modulo software del Sistema Tiger Viabile attraverso il quale è possibile, in modo completamente automatico, riconoscere e codificare su una banca dati le diverse tipologie di ammaloramento presenti nelle pavimentazioni monitorate (presenza di buche, tagli, deformazioni stradali quali fessure longitudinali e/o reticolari, etc.).

Risultati del modello di gestione integrata di Romeo Gestioni

Risultato immediato di tale processo è la possibilità di offrire maggiori informazioni al cittadino e quindi maggiore consapevolezza del cambiamento in atto.

Più in dettaglio i dati disponibili sono: la mappa del rischio del patrimonio stradale in concessione e la mappa del suo ammaloramento o stato di salute o efficienza.

Tali dati sono indispensabili per:

  • La pianificazione degli interventi orientata all’abbattimento dei rischi e dell’indice di ammaloramento delle strade
  • Il recupero di efficienza e fruibilità del patrimonio
  • La valorizzazione delle arterie principali
  • La ristrutturazione dalle fondamenta delle arterie principalmente degradate
  • La pianificazione concordata con le società di Pubblici sottoservizi delle loro azioni sul patrimonio, effettuando un pieno coordinamento con i piani di lavoro del Concessionario
  • Il coordinamento delle pratiche amministrative, autorizzative e legali per tutti gli accadimenti sul patrimonio stesso

Di fatto è stata riscontrata la riduzione del numero degli incidenti stradali sulla base dei dati statistici acquisiti dalla banca dati del Comando del Corpo di Polizia Municipale.

Inoltre le richieste al Concessionario di risarcimento danni (veicoli e pedoni) si sono drasticamente ridotte.